Itinerari Culturali Garfagnana: le Vie Della Contessa, itinerariio tra i più conosciuti e molti altri..

Verrucole - Sillano - Orecchiella - Verrucole è un tracciato viario che, ricalcando l'antica viabilità romana e medievale, collega San Romano al Passo di Pradarena e da lì raggiunge Reggio Emilia. Brevi digressioni consentono di risalire il corso del fiume Serchio nel suo ramo appenninico fino quasi alle sorgenti. Il percorso attraversa aree di notevole interesse paesaggistico, dal punto di vista morfologico si contraddistingue per la presenza di cime dalle quote elevate, di cui, il Monte Prado (m. 2.054) la maggiore, un territorio aspro e selvaggio, di rilevante valore vegetale ricco di specie anche rare, caratterizzato da grandi boschi di faggio che giungono fino ai pascoli sommitali delle nude appenniniche.

Il percorso ha inizio dalla Fortezza delle Verrucole, si prosegue per i borghi di Orzaglia con le chiese di San Rocco e San Giovanni e Caprignana per arrivare all'Orecchiella, Riserva Naturale, descritta nel "percorso della transumanza".  L'itinerario si snoda tra castagneti secolari e lambendo il lago artificiale di Vicaglia ci porta a Villa Soraggio e Rocca di Soraggio, antica sentinella della valle ora quasi disabitata con la sua rocca, da cui prende nome e l'antica chiesa della Madonna del Soccorso dove si può ammirare una riproduzione lignea del Volto Santo di Lucca (XIII secolo). Giunti a Sillano, che pare fondato da Lucio Cornelio Silla (138 - 78 a.c.) interessanti e degni di nota i suoi antichi oratori mariani, quello del Carmine, delle Grazie e del Caravaggio. Da Sillano, si può attraversare l'Appennino per l'antico passo di Pradarena nei cui pressi troviamo i ruderi dell'ospedale di San Bartolomeo a testimonianza dell'importanza storica di questo asse viario. Il nostro itinerario invece,  ridiscende verso i paesi di Vergnano e Borsigliana dove troviamo la chiesa di Santa Maria con architrave figurato ed all'interno, un bellissimo trittico datato 1472, opera di Bernardino del Castelletto, pittore di cultura tosco-lombarda che operò nell'ambito delle province di Massa e Lucca. Si rientra ad Orzaglia e poi alla fortezza delle Verrucole, di origine medievale e posta a controllo della valle, trasformata dagli Estensi nel XVI secolo con introduzione dei bastioni, oggi perfettamente restaurata e visitabile.