A Castelnuovo Garfagnana, soggiornò Ludovico Ariosto dal 1522 al 1525, in qualità di governatore della Garfagnana estense. La Rocca Ariostesca, nel tempo, più volte ricostruita, sorge nella piazza principale del paese e presenta la forma tipica delle costruzioni medioevali, con torricelle agli angoli ed una torre quadrata al centro che assolveva anche alla funzione di prigione. Non abbiamo nessun documento che possa chiarire in quale tempo sia stata costruita, si può solo intuire, seguendo la storia della città, che la struttura primaria risalga al XIII secolo anche se certamente in epoca anteriore una torre o un principio di fortificazione doveva necessariamente esistere. Al tempo della dominazione lucchese prima Castruccio degli Antelminelli costruì un ampio tratto di mura urbane, poi Paolo Guinigi, Signore di Lucca, ampliò e consolidò il castello. L'interno è di stile rinascimentale, con un elegante atrio a colonne e le ampie scale a cui si accede da un classico portale, nel 1632 la Rocca fu interamente restaurata. Nella Rocca soggiornarono, in qualità di governatori della Garfagnana estense, anche due poeti: Ludovico Ariosto, dal 1522 al 1525 e Fulvio Testi dal 1640 al 1642. Per molti anni la Rocca è stata la sede del Comune , oggi è adibita a centro per mostre ed eventi e conserva intatta la stanza che servì da ufficio all'Ariosto, le prigioni e la sala delle adunanze, adorna delle raffigurazioni a stampa di quanti nel passato governarono od ebbero rapporti con la Garfagnana. Nel porticato interno della Rocca si può ammirare un pesantissimo e "potente" stemma in pietra.
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